I trattamenti basati sulla mindfulness sono oggi molto diffusi e vengono spesso impiegati nella prevenzione delle ricadute in casi di depressione.
I disturbi dell’umore, in ottica cognitiva, sono caratterizzati da pensieri disfunzionali che attribuiscono alla realtà circostante continui significati negativi, come non sono adeguato, nessuno mi capisce, la mia vita non va come vorrei, cosa non va in me? Sono un fallimento, la mia vita è un casino ecc …La mindfulness aiuta a prendere le distanze da questi pensieri disfunzionali predicando continuamente che “I PENSIERI NON SONO FATTI”.
Vedere i proprio pensieri come prodotto della nostra mente, ma allo stesso tempo non come una realtà oggettiva permette di non farsi trascinare nel vortice di negatività che culmina nell’episodio depressivo.
Questi pensieri cambiano notevolmente al cambiare del nostro umore, se siamo giù ci sembrano una realtà inconfutabile, ma se il nostro umore è nella norma ci sembreranno sicuramente esagerati.
La mindfulness consiste nella combinazione di due elementi: l’autoregolezione dell’attenzione e un atteggiamento di curiosità, apertura e accettazione volto al momento presente.
L’allenamento alla consapevolezza e all’accettazione permetterà di riconoscere più facilmente l’inizio di una fase depressiva, bloccare la spirale di pensieri negativi che questa innesca portando invece l’attenzione sul momento presente evitando di cadere in preda al rimuginio.